La presenza delle atrofie dermo epidermiche, più note come smagliature, può essere anch’esso il segno esteriore di una patologia ormonale. In particolarequando hanno una colorazione rossastra o violacea e sono profonde e diffuse devono far pensare ad un ipercortisolismo sia per aumentata produzione da parte delle ghiandole surrenali sia da aumentato apporto farmacologico. In questi casi, le “strie rubre” rappresentano uno dei segni caratteristici della sindrome di Cushing.

In questo caso, le smagliature sono dovute al maggior consumo di proteine indotto dal cortisolo (azione catabolica) e tra queste anche le proteine del derma, tra cui l’elastina. Al di fuori delle patologie surrenaliche, la comparsa delle smagliature nel corso della vita di una donna, caratterizzano fondamentalmente due momenti: la crescita puberale e le gravidanze. In entrambi questi casi è in gioco un’accelerazione del processo di allungamento o di allargamento corporeo che mette a dura prova la tenuta del tessuto cutaneo che può non reggere la velocità di crescita. E’ consigliabile fare una prevenzione con sostanze in grado di rendere più elastica la pelle.
Per lo stesso principio, le smagliature compaiono in seguito ad importanti modificazioni del peso.
Particolare attenzione va rivolta all’alimentazione, troppo spesso carente di proteine a favore di zuccheri e grassi.
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