Endocrinologia Estetica
La caratteristica peculiare delle patologie ormonali è quella di modificare l’aspetto di una persona.
Per nessuna altra branca della medicina esiste un così stretto legame tra la patologia e l’aspetto esteriore.
In alcuni casi, tali modificazioni dell’aspetto esteriore, sono talmente evidenti da indirizzare verso una diagnosi pressoché certa ancor prima della conferma laboratoristica e strumentale. Si pensi al tipico aspetto mixedematoso dell’ipotiroideo, all’esoftalmo dell’ipertiroideo, alle gambe magre con l’addome prominente del Cushing, all’aspetto glabro dell’ipogonadico, all’ipertricosi e all’acne di alcuni stati di disfunzione ovarica, all’incurvamento della colonna dell’osteoporosi, alle patologie ipofisarie che ritardano lo sviluppo.
Accanto alle modificazioni indotte da patologie ormonali ben note e che rientrano nell’ambito dell’Endocrinologia generale, esistono una serie di modificazioni dell’aspetto esteriore che rientrano tra i più comuni inestetismi che interessano in particolare le donne e che possiamo definire patologie endocrino-estetiche.
- ADIPOSITÀ LOCALIZZATE
- MODIFICAZIONI DELLA COLONNA
- OSTEOPOROSI
- MANIFESTAZIONI CUTANEE
- ACNE
- IRSUTISMO
- SMAGLIATURE
- PATOLOGIE ENDOCRINO-ESTETICHE
- MODIFICAZIONI DEL CONNETTIVO SOTTOCUTANEO
- CELLULITE
- LINFEDEMA
- LIPOLINFEDEMA
- MODIFICAZIONI CORPOREE
- OBESITÀ E SOVRAPPESO
Per ognuna di queste manifestazioni è in gioco un’alterazione dell’equilibrio tra funzione ormonale, stile di vita e alimentazione. Per questo motivo, prima di intraprendere qualsiasi programma terapeutico estetico, sarebbe opportuno effettuare una consulenza di endocrinologia estetica.